Ci arrivano in redazione, anche tramite i nostri social, molteplici segnalazioni in merito a licenziamenti senza giusta causa, oppure causati da cambi contrattuali. I lavoratori ci segnalano che diverse aziende private licenziano, per poi riassumere le stesse persone con uno stipendio più basso e viene richiesta la nostra attenzione, per divulgare comunicati. Ci teniamo ad esprimere la nostra vicinanza alle lavoratrici, ai lavoratori, alle loro famiglie e anche agli imprenditori, alle piccole imprese, talvolta strozzate da una politica fiscale che non consente la loro crescita né, spesso, la loro sopravvivenza. Non possiamo, al momento, per ragioni di spazio, pubblicare tutte le decine e decine di locandine, appelli o comunicati che ci vengono inviati –e rischieremmo, involontariamente, di ometterne qualcuno- ma ci teniamo a chiarire che abbiamo già affrontato la questione più volte, evidenziando che in Italia manca ancora un salario orario minimo garantito dalla legge. Omettere questo dato significherebbe dare un’informazione parziale e scorretta. Qualora esistesse uno stipendio minimo per legge, non sarebbe possibile licenziare un lavoratore per riassumerlo a un costo sempre più basso e in ribasso. Finché non viene introdotta una norma, a livello nazionale e statale –oltre ai contratti collettivi di lavoro, i quali non garantiscono gli interessi di tutti i professionisti o gli operai di ogni campo- difficilmente la situazione potrà evolvere. La politica fiscale condiziona fortemente le imprese nelle loro scelte e, allo stesso tempo, occorrerebbe garantire un walfare adeguato, in Italia. Da noi se ne parla poco, ma –lo ripetiamo- nella quasi totalità degli Stati Occidentali è previsto un salario minimo orario, al di sotto del quale l’imprenditore non può scendere, nel retribuire chi lavora. (M.I.)

https://usercontent.one/wp/www.ildiretto.com/wp-content/uploads/2017/02/manifestazione-1024x768.jpghttps://usercontent.one/wp/www.ildiretto.com/wp-content/uploads/2017/02/manifestazione-150x150.jpgRedazioneDirettoPunti di vistaeconomia,Italia,lavoro,legge,politica,salario orario minimoCi arrivano in redazione, anche tramite i nostri social, molteplici segnalazioni in merito a licenziamenti senza giusta causa, oppure causati da cambi contrattuali. I lavoratori ci segnalano che diverse aziende private licenziano, per poi riassumere le stesse persone con uno stipendio più basso e viene richiesta la nostra attenzione,...