Roma: bellezza e polveri sottili
Roma, con i suoi edifici storici, di notte, sotto la luce della luna, respira, e tutto sembra più naturale e limpido. Meno contaminato dal traffico. Se l’architettura del passato rappresenta per noi un primato mondiale di bellezza, è altrettanto vero che tale ricchezza è a rischio, anche a causa di un altro primato, negativo, che ci contraddistingue: l’insalubrità dell’aria. Un enorme problema dell’Italia è, infatti, l’inquinamento. Le unità di controllo anti-smog di Roma segnalano livelli di allarme, con pm10 -polveri sottili- che superano ampiamente i limiti, soprattutto durante il giorno (oltre 50 microgrammi per metro cubo). I valori di emergenza danneggiano monumenti, edifici e, last but not least, la salute delle persone. Il nostro Paese, secondo diversi studi, tra i quali quelli di Legambiente e think tank, è tra i più inquinati d’Europa (91.000 morti prematuri all’anno per l’inquinamento, in Italia, contro i 30.000 della Spagna). Negli scatti che vi mostriamo, diversi esempi di architettura e arte di Roma, sotto la luna: il Campidoglio, con il suo Marco Aurelio; i Fori Imperiali; il Pantheon; Castel Sant’Angelo; l’Altare della Patria; il Lungotevere; Er Cuppolone di S. Pietro; Fontana di Trevi; Santa Maria in Trastevere, con la sua balconata unica al mondo, macchiata dallo smog. Rome by night, amata non soltanto da noi cittadini, ma dai turisti di ogni dove. Gibran diceva : “Dietro il velo di ogni notte, c’è un’alba sorridente”. In attesa di un giorno meno inquinato. (M.I.)