Una nuova luce su Michelangelo

IL DIRETTO

L'informazione libera

 

Novembre 2014

Una nuova luce su Michelangelo.

L'ultimo restauro della Cappella Sistina

 

di Simone Perrotti

Un nuovo rivoluzionario restauro per uno dei più incredibili luoghi del mondo, la Cappella Sistina. Simbolo universalmente conosciuto dell' arte italiana, la Cappella fu realizzata tra il 1475 e il 1481 e decorata alle pareti dai più grandi artisti italiani della seconda metà del Quattrocento: Botticelli, Perugino, Pinturicchio, Cosimo Rosselli, Domenico Ghirlandaio e Luca Signorelli. Le opere dei suddetti artisti infine furono coronate dalla famosa volta di Michelangelo Buonarroti, che affrescò anche la parete del Giudizio Universale.

La Cappella Sistina, la punta più alta dell' arte rinascimentale, che da sempre affascina milioni di persone, ora ha una nuova vita grazie a un restauro dal costo di tre milioni di euro, che ha visto l'installazione di due nuovi impianti: un impianto di climatizzazione, trattamento e ricambio dell'aria e uno di illuminazione con tecnologia Led. Il primo permetterà di tenere sotto controllo la temperatura tra i 20 e i 25 gradi e il tasso d'umidità che sarà contenuto tra il 50% e il 60 %. Un sistema di telecamere conterà le persone presenti nella Sala. Il secondo impianto invece donerà una visione completamente nuova delle opere artistiche, con l'installazione di settemila led, praticamente invisibili allo spettatore, che esalteranno in ogni singolo dettaglio gli affreschi delle pareti e della volta. Già il restauro di venti anni fa fece affermare, con enorme stupore, agli studiosi, che ogni libro su Michelangelo sarebbe da riscrivere completamente, avendo portato alla luce nuovi particolari e soprattutto una cromia diversa, che la patina scura del tempo aveva nascosto per secoli. Figuriamoci cosa potrà accadere ora con i led. Il direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, spiega come il ricambio dell’aria, il controllo degli inquinanti e la nuova illuminazione "permetteranno di apprezzare sia l'interezza che i dettagli della Cappella" oltre a donare "un durevole stato di preservazione" all’opera in crisi non soltanto per il trascorrere del tempo ma anche per il turismo di massa. La Cappella, infatti, è visitata da quasi 6 milioni di persone l'anno. Concludiamo ricordando che questo fondamentale e rigoroso restauro cade proprio nell' anniversario dei 450 anni dalla morte del grande Michelangelo, donando nuova linfa vitale al suo immortale genio.