Dicembre 2014
Incredibile furto alla Galleria Nazionale d' Arte Moderna di Roma.
La città è in grado di salvaguardare il suo inestimabile patrimonio artistico?
Di Simone Perrotti
Venerdì 5 Dicembre, alla Galleria Nazionale d' Arte Moderna di Roma, è stata trafugata* una delle opere maggiori presenti, dall' altissimo valore artistico nonché economico: cinquecentomila euro. La scultura bronzea, nota come "Bambino malato", dell' artista Medardo Rosso, facente parte della collezione fissa del Museo, era presente all' interno della rassegna "Secessione e Avanguardia", che durerà fino al 15 Febbraio. Una mostra che tratta del breve periodo che ha preceduto la Prima Guerra Mondiale, dove gli artisti creavano interrogandosi sui concetti e le conseguenze sociali della modernità e dell' avanguardia. Non unica delle sue opere presenti nella GNAM, Il Bambino Malato è però sicuramente considerato tra le migliori dell' Impressionista Medardo Rosso. La creazione richiese due anni, venne scolpita tra il 1893 e il 1895, in seguito ad un ricovero dell’artista in un ospedale di Parigi, città dove visse in un clima estremamente prolifico e stimolante dal 1889 al 1914.La scultura rientra nel ciclo produttivo dei ritratti di bambini, a cui l' artista era particolarmente legato poiché affascinato dalla loro purezza ed innocenza. L'opera si trovava nella sala 48 ed il sistema d' allarme era in funzione. Alle 16.30 gli addetti alla vigilanza si sono resi conto del furto. Le telecamere hanno ripreso un uomo, non ancora identificato, che metteva la piccola scultura sotto la giacca. Le indagini sono tutt' ora in corso, tenute dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale. Questo furto, oltre al dolore per la perdita di un' opera artistica di alto livello, riapre anche la querelle sui tagli alla cultura, che per molti Musei significano anche minore possibilità di salvaguardia, restauro, tutela e anche meno addetti alla vigilanza.
*AGGIORNAMENTI: L'opera è stata ritrovata tre giorni dopo, lunedì 8 Dicembre, in un armadietto riservato ai visitatori, sempre all' interno della Galleria Nazionale d' Arte Moderna di Roma.